Polizza tutela legale: come funziona e cosa copre
La polizza tutela legale si è diffusa molto in tempi recenti: si tratta di un tipo di assicurazione che copre le eventuali spese che l’assicurato si trova a dover sostenere in caso di controversie legali penali o civili.
Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Indice
Polizza tutela legale: cosa copre
Sottoscrivendo una polizza di tutela legale, la compagnia assicurativa interverrà nel caso in cui il cliente si ritrovi coinvolto in controversie legali penali o civili di vario tipo, fornendo assistenza e pagando tutte le spese legali, come quelle per l’avvocato o il perito, e anche tutte le spese processuali previste.
Di solito, anche nel caso di chi ha stipulato una polizza tutela legale, per prima cosa si cerca di risolvere la questione trovando un accordo con il contendente, adottando quindi una soluzione stragiudiziale ed evitando così di finire in tribunale.
In molti casi, tuttavia, questi tentativi di conciliazione falliscono e così si arriva, per forza di cose, davanti al giudice.
Nella maggior parte dei casi, l’assicurato è tenuto a informare la compagnia assicurativa del fatto che ha generato la controversia entro tre giorni da quando questo si è verificato, comunicando anche il nome dell’avvocato di fiducia scelto per la difesa dei propri interessi e inviando tutta la documentazione relativa all’accaduto.
Polizza tutela legale: quando serve
La polizza di tutela legale è una copertura assicurativa aggiuntiva o autonoma che molte compagnie offrono, una garanzia ulteriore che oggi molti scelgono per tutelarsi in caso di problemi legali. Si tratta di un’assicurazione che in teoria è consigliabile a tutti, visto che purtroppo può sempre capitare di rimanere coinvolti in problemi giudiziari.
Certamente è più indicata per le persone che sanno di non potersi permettere di affrontare le eventuali spese legali per una controversia penale o civile. Tra l’altro, come molte altre polizze, si può estendere anche a conviventi e familiari. Infine è certamente indicata alle aziende, alle quali può capitare spesso di dover affrontare cause o processi.
Negli ultimi anni, complice anche l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, si è registrato un forte aumento della richiesta di una polizza tutela legale in aggiunta alla RC Auto. Questo perché in caso di sinistro stradale non sempre si può risolvere con la contestazione amichevole: quando ci sono danni importanti, la questione diventa molto più complessa e le spese legali da affrontare possono essere veramente elevate.
Ma la polizza di tutela legale non serve solo a questo, poiché è utile anche in tutti quei casi in cui si ha bisogno di assistenza legale: contenziosi contro una banca, contro un vicino di casa che vi ha provocato un danno e non vuole pagarlo, contro il datore di lavoro che non vi paga gli straordinari, un negoziante che vi ha venduto un prodotto difettoso, un dottore o una struttura sanitaria accusati di un presunto errore medico, e la lista potrebbe essere ancora lunga.
La polizza di tutela legale, quindi, ha effetto in tutte le occasioni in cui si ha bisogno di assistenza legale, sia nei casi in cui è l’assicurato ad essere vittima di un qualsiasi danno, sia in quelli in cui è lui a essere accusato di averli provocati.
Polizza tutela legale: costo
Il costo della polizza tutela legale è determinato da vari fattori, a cominciare dal soggetto interessato, in quanto le condizioni e il prezzo varierà a seconda che si tratti di una persona fisica o di una persona giuridica.
Ovviamente, nella polizza tutela legale, il costo dipende molto anche dal tipo di copertura che si sceglie.
Mediamente il costo varia, per le aziende di piccole dimensioni, dai 150 ai 400 euro, mentre per le persone fisiche il costo è di circa 150 euro all’anno.
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Pubblicato il 12 Febbraio 2019