La Legge n. 197 del 29 dicembre 2022 (Legge di Bilancio 2023) ha stabilito la possibilità di affrancare i rendimenti maturati fino al 31 dicembre 2022, versando anticipatamente un’imposta sostitutiva del 14%, diversa da quella altrimenti applicabile al momento della liquidazione della polizza.
L’opzione è esercitabile dal Contraente che abbia sottoscritto, al di fuori dell’esercizio di impresa, polizze vita di ramo I (sulla durata della vita umana, con capitale rivalutabile) e di ramo V (operazioni di capitalizzazione). Per aderire il Contraente dovrà:
- versare alla Compagnia la provvista per il pagamento dell’imposta maturata sino al 31/12/2022, calcolata secondo la misura 14%;
- rinunciare all’esercizio del riscatto del contratto, in tutto o in parte, fino a tutto il 1/1/2025.
Tenendo conto dell’ambito di applicazione definito dalla norma, non rientrano nella possibilità di affrancamento:
- le polizze con scadenza fino al 2024, categoria che ricomprende al suo interno anche le polizze scadute in passato per le quali sia già stata esercitata alla scadenza l’opzione di differimento o di rendita;
- le polizze di tipo unit linked;
- le polizze multiramo;
- le forme pensionistiche complementari;
- le rendite vitalizie in erogazione;
- le polizze per le quali si sia già verificato un sinistro;
- le polizze che siano state riscattate parzialmente nel 2023.
Per esercitare l’opzione il Contraente potrà richiedere alla Compagnia il testo della dichiarazione da sottoscrivere inviando una e-mail all’indirizzo [email protected], indicando nell’oggetto: “Affrancamento polizza vita” seguito dal numero di polizza interessato e allegando la scansione di un proprio documento di identità. In risposta la Compagnia produrrà il testo di una dichiarazione contenente:
- l’importo da versare
- l’IBAN da utilizzare per il bonifico.
Il Contraente dovrà sottoscrivere la dichiarazione predisposta dalla Compagnia e restituirla, con le stesse modalità di trasmissione, entro venerdì 4 agosto 2023.
Entro il medesimo termine del 4 agosto l’importo dell’imposta dovuta dovrà essere bonificato a Groupama Assicurazioni, sul c/c indicato nella dichiarazione.
In caso di mancata esecuzione del bonifico entro il termine suddetto, l’esercizio dell’opzione non avrà effetto e la richiesta non sarà considerata valida.